LA TAZZINA DELL'ASSAGGIATORE
Grazie a un’approfondita ricerca svolta da IIAC - International Institute of Coffee Tasters per cercare la tazzina perfetta per la valutazione sensoriale dell’espresso nasce la Tazzina dell’Assaggiatore. Oggi disponibile nella sua nuova edizione frutto di un lavoro serrato svolto in collaborazione con Club House.
La tazzina influenza infatti l’aspetto per quanto riguarda l’apprezzamento della crema, incide sull'olfatto concentrando o disperdendo gli aromi che si levano dalla superficie libera della bevanda, modifica la percezione gustativa attraverso la sensazione che crea al contatto con le labbra anche e soprattutto nel senso di percezione termica - e la regolazione del flusso della bevanda quando entra nel cavo orale. Proprio per questo sulla tazzina ideale per l'apprezzamento del caffè sono stati compiuti diversi studi attraverso i quali si possono oggi delineare le caratteristiche ottimali.
Questi i punti tecnici che la rendono la tazzina perfetta per la valutazione sensoriale dell’espresso:
E naturalmente sempre presente il logo Iiac ricavato nel manico della tazzina: discreto come sempre, ma lì a ricordare che questa sarà una tazzina che unirà ulteriormente gli assaggiatori Iiac sparsi nel mondo.
La tazzina influenza infatti l’aspetto per quanto riguarda l’apprezzamento della crema, incide sull'olfatto concentrando o disperdendo gli aromi che si levano dalla superficie libera della bevanda, modifica la percezione gustativa attraverso la sensazione che crea al contatto con le labbra anche e soprattutto nel senso di percezione termica - e la regolazione del flusso della bevanda quando entra nel cavo orale. Proprio per questo sulla tazzina ideale per l'apprezzamento del caffè sono stati compiuti diversi studi attraverso i quali si possono oggi delineare le caratteristiche ottimali.
Questi i punti tecnici che la rendono la tazzina perfetta per la valutazione sensoriale dell’espresso:
- la capacità di 80 mL;
- la porcellana in quanto capace di offrire una durata notevole (a differenza della terraglia non si sbecca), un’idonea coibenza termica e una piacevole sensazione al contatto delle labbra;
- il bianco brillante per aiutare la valutazione visiva;
- la leggerezza che dona eleganza;
- la sezione ellittica che sostiene la crema;
- la giusta apertura per consentire un’adeguata valutazione della fase olfattiva;
- la tenuta termica.
E naturalmente sempre presente il logo Iiac ricavato nel manico della tazzina: discreto come sempre, ma lì a ricordare che questa sarà una tazzina che unirà ulteriormente gli assaggiatori Iiac sparsi nel mondo.